domenica 27 dicembre 2009


IL SALE...IN ZUCCA

22.12.2009 COMUNICATO STAMPA

A Calderara c’è la crisi (come nel resto del mondo), che colpisce 105 aziende e 3.300 lavoratori dipendenti, senza dimenticare i liberi professionisti e tutti quelli che non compaiono nelle statistiche perché non hanno ammortizzatori sociali.

A Calderara c’è la neve come nel resto di Italia ed Europa e come di solito può succedere d’inverno da sempre, se no perché canteremmo “Bianco Natal” o speravamo che l’effetto serra ci avesse già tolto questo “fastidio”?

La neve e la crisi hanno evidenziato una criticità generalizzata, non certo solo Calderarese, frutto dell’emergenza e di un approccio privatistico che in assenza di controllori capaci ed esperti e in presenza di “politicanti” si è mostrato scivoloso e infido…come il ghiaccio.

Per la crisi sono stati stanziati (speriamo “per ora”) 31.000 Euro di agevolazioni tariffarie scolastiche, solo il 2 per mille del Bilancio (e chi è in crisi ma non ha bambini in età scolare “comunale”?)

Sul fronte neve, a tre giorni dalla nevicata salgono le proteste di cittadini, lavoratori e commercianti per i ritardi e l’inefficacia degli interventi, che hanno pur visto il lodevole sforzo dei volontari della Protezione Civile a cui va il nostro ringraziamento. Persino gli Scuola Bus coi bambini a bordo sono rimasti bloccati.

Probabilmente per situazioni meteo particolari, ma ampiamente previste da giorni e per questo anticipabili con azioni preventive, siamo ancora in emergenza e circola la voce, che tutti citano e che molti riportano come proveniente dall’amministrazione, che non c’erano soldi per il sale.

Sarà vero? Lo verificheremo.

Sappiamo però che in questi giorni la Giunta ha bandito un concorso. Per il sale? Per spalare la neve? No, per assumere un nuovo “Dirigente di fiducia” all’ufficio tecnico aggiuntivo all’attuale responsabile. Indispensabile, è scritto nella delibera giuntale, perché ritiene che nessuno fra i suoi 130 dipendenti abbia le capacità che il Sindaco Priolo vorrebbe. Costo previsto 58.000 euro + emolumenti non specificati (un dirigente così capace non si accontenterà della retribuzione di un qualsiasi responsabile).

Per il “Palazzo” i soldi si trovano sempre, ma il sale non c‘è mai, dove dovrebbe essere!

E’ ora di rimettere le cose al loro posto. Noi di “C’è bisogno di Rinnovamento” manterremo fede al nostro nome e ci impegneremo a fondo.

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