giovedì 29 ottobre 2009


  • LONGARA HA BISOGNO DI
    COMUNICAZIONE. . .

    … sia per il trasporto delle persone che per muovere dati e lavorare e colloquiare con Internet.

    Invitiamo tutta la cittadinanza ad un

    INCONTRO PUBBLICO
    Martedì 3 Novembre ore 20.30
    Centro Civico di Longara

    Le prime attivazioni di ADSL sono iniziate per tanti, ma non per tutti. Come muoversi per capire cosa fare, per dare una risposta positiva e per evitare di avere cittadini in serie B?

    Quali soluzioni, con ATC o senza ATC, per non dover usare per forza l’auto, con costi sempre crescenti, anche per andare a Calderara o per arrivare alla stazione del Bargellino e per non rimanere isolati dopo le 19.30? E con quali soldi?

sabato 24 ottobre 2009


IL COMUNE FA ACQUA ….
SUI BAMBINI?

Un furto del tetto di rame ha colpito anche la scuola elementare di San Vitale a Longara. Gli interventi provvisori non hanno risolto la situazione…e continuano le infiltrazioni. Occorre una soluzione rapida e risolutiva, oltre ai lamenti sul “patto di stabilità”.

INTERROGAZIONE DEL GRUPPO “C’E’ BISOGNO DI RINNOVAMENTO”
AL CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI 29 OTTOBRE

Il gruppo consiliare “ C’è bisogno di Rinnovamento “ chiede di conoscere lo stato dei lavori relativi alle infiltrazioni di acqua piovana nel tetto della scuola elementare di San Vitale.

La situazione di estremo disagio, in seguito a furto di rame, era stata segnalata all’inizio di ottobre e nella giornata del 13 si era stesa una guaina di catrame, ricoperta da teloni, in attesa del via libera ai lavori definitivi, che sarebbero partiti all’arrivo del fax della società assicuratrice a garanzia della copertura dei costi.

Il sopralluogo effettuato dall’ufficio tecnico con l’assessore Melotti nella giornata del 14 era servito anche a rassicurare i genitori preoccupati.

Il 22 ottobre alcuni genitori hanno inviato una lettera all’ufficio tecnico e all’ufficio scuola per segnalare il permanere delle criticità esistenti.

Il gruppo chiede di conoscere le intenzioni dell’amministrazione riguardo al problema e se ritenga che, a fronte di un così grave problema, ci si possa trincerare dietro il patto di stabilità.


Adriana L’Altrelli - Consigliere di “C’è bisogno di Rinnovamento”

venerdì 23 ottobre 2009

LUNGA VITA AL CAMPO SPORTIVO DI LONGARA !

L'incontro pubblico del 15 ottobre da noi promosso a Longara è stato partecipato da diverse decine di cittadini che hanno espresso la volontà che il campo sportivo va recuperato, che il centro sociale è importantissimo e che il centro civico va messo a disposizione della cittadinanza organizzata in associazioni recuperando anche quando possibile la sala sottostante.
INTERROGAZIONE DEL GRUPPO “C’E’ BISOGNO DI RINNOVAMENTO”
AL CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI 29 OTTOBRE
Il gruppo consiliare “ C’è bisogno di Rinnovamento “ chiede di essere informato circa la posizione di Sindaco e Giunta riguardo le decisioni assunte sull’utilizzo degli spazi di aggregazione sociale ( Centro Civico ) e il campo da calcio presenti nel territorio della frazione di Longara.

Dalle esigenze manifestate dai cittadini, sia nei contatti informali sia durante l’ assemblea pubblica del 16 ottobre u.s. , è emersa la volontà di non lasciare che il campo sportivo cada definitivamente in disuso e di conseguenza diventi inutilizzabile e degradato come gli adiacenti spogliatoi che, oggetto di atti di vandalismo , probabilmente richiederebbero la muratura degli accessi per impedire un’ulteriore vandalizzazione, in attesa di essere sistemati per divenire la sede del neo costituitosi “ Centro Sociale”.

Durante la pubblica assemblea, di cui sopra, è emersa la disponibilità dell’U.P. di Calderara, nella persona del Presidente Duilio Migliori, di contribuire ,con proposte operative, alla riorganizzazione di attività nel campo sportivo che, una volta sistemati gli spogliatoi, sarebbe “presidiato” anche dal Centro Sociale.

A tal proposito il gruppo consiliare chiede di conoscere i costi preventivati per i lavori e quali siano le fonti di finanziamento e i tempi di realizzazione.

“ C’è bisogno di Rinnovamento “ chiede anche di conoscere quale sia la destinazione del Centro Civico che, da un volantino affisso dal Centro Sociale di Longara, si è appreso sarà utilizzato dal Centro sociale stesso, in attesa dei lavori al campo sportivo.

Dato atto della preziosa attività di pulizia ed imbiancatura svolta dagli anziani che hanno reso molto più accogliente e vivibile il Centro Civico, si fa presente come sia emersa la volontà da parte dei cittadini di poter utilizzare gli spazi di socializzazione presenti sul territorio .

Si chiede anche che, per decisioni simili, venga attuato il metodo del percorso partecipato e che si informi la popolazione in maniera adeguata, non tramite un volantino affisso sul distributore automatico di sigarette, così come è avvenuto per informare i cittadini di Longara della nuova destinazione del suo Centro Civico.
Adriana L'Altrelli - Consigliere "C'è bisogno di Rinnovamento"

lunedì 12 ottobre 2009

A LONGARA NON MANCA SOLO L'ADSL
MA ANCHE IL CAVO!

Questa nota ha un contenuto tecnico e serve a chi vuole approfondire il tema del perchè nonostante a Longara sia arrivata l'ADSL gli ostacoli per averla in casa propria sono ancora tanti.

Oggi metà della banda di trasmissione disponibile su un singolo cavo telefonico (doppino) è dedicata al segnale analogico che serve le utenze telefoniche; l'altra metà per le utenze ADSL. Il numero di utenze servibili dipende dal "taglio" di banda richiesto.

Talvolta la centrale telefonica risulta coperta da ADSL, ma ad alcuni numeri di telefono della centrale non è attivabile la banda larga perché i rispettivi doppini sono collegati ad un MUX. (come è il caso di tantissimi numeri di Longara)

Il MUX alza la bassa frequenza delle chiamate vocali alle alte frequenze. In questo modo si aumenta la larghezza di banda, che viene utilizzata per raddoppiare il traffico voce ad altre utenze telefoniche. Così si risparmia il secondo doppino che sarebbe altrimenti necessario per servire le nuove utenze telefoniche. Si usava nelle zone in cui non era prevista crescita di utenza e dove non si volevano fare investimenti per sopperire alla mancanza di doppino. Ma l'ADSL utilizza proprio queste alte frequenze. Quindi i MUX dimezzano la quantità di doppini necessaria, ma bloccano la velocità massima del collegamento Internet a 56 kbit/sec.

Se la centrale telefonica è servita da ADSL (ossia ha un DSLAM) il problema può essere risolto. Viene tolto il MUX, in modo da liberare la banda del doppino riservata all'ADSL e questo doppino è collegato al DSLAM. Così, viene realizzata la copertura delle utenze; PERO' le altre utenze che utilizzavano la banda ADSL per le chiamate voce, restano senza linea telefonica.

Per evitare ciò, è necessario tirare un nuovo doppino. Il secondo doppino viene esteso fra la centrale telefonica e il punto di terminazione dei doppini delle utenze. Questo processo è necessario per ogni doppino che era collegato al MUX.
Ma tirare doppini ha un costo elevato e se non si sono previsti investimenti...

I mux di nuova generazione sono in grado di supportare l'Adsl mentre per i modelli MD48 e MPX1 sono stati ideati i MiniCab detti in gergo "zainetti" che permettono ad un massimo di 48 utenze servite da mux di usufruire di adsl e supportano la tecnologia ADSL2+ anche se al momento quest'ultima non è funzionante poiché vi sono problemi di surriscaldamento.

mercoledì 7 ottobre 2009


CAMPO SPORTIVO
CENTRO CIVICO
CENTRO SOCIALE

QUALI SPAZI A DISPOSIZIONE PER LO SPORT E L’AGGREGAZIONE A LONGARA?

Invitiamo tutta la cittadinanza e le associazioni ad un

INCONTRO PUBBLICO
giovedì 15 ottobre ore 20.30
Centro Civico di Longara


per verificare lo stato della situazione, discutere le possibili soluzioni, le eventuali criticità e valutare idee ed opportunità.

Longara è cresciuta e crescerà ancora come previsto nella pianificazione urbanistica. Il campo sportivo è stato dismesso e le attività sportive accentrate al Pederzini. La sede del centro sociale è prevista nelle strutture del campo. Il progetto giovani è accentrato nell’ex poliambulatorio del capoluogo.

Una comunità di oltre 3.500 persone richiede un progetto globale, ragionato e condiviso per mettere a disposizione gli spazi adeguati a tutte le esigenze sportive, ricreative e di aggregazione di oggi e del prossimo domani, per tutte le fasce di età e di genere. Evitiamo interventi frazionati che possano pregiudicare il futuro o costringere poi a scelte obbligate svantaggiose per il territorio ed i cittadini.

Prima che le scelte dell’amministrazione diventino definitive è meglio affrontare assieme questo percorso. Siamo ancora in tempo per proporre e decidere.


ADSL : a che punto siamo? Finalmente, come sembra dalle attività commerciali attivate da Telecom, dopo oltre due mesi dall’annuncio ferragostano della Giunta Priolo, ci siamo. Siamo prudenti ma a meno di sorprese dell’ultimo minuto vogliamo BRINDARE ASSIEME in apertura della riunione. Alzate i calici con noi!