domenica 27 dicembre 2009



Replica alle affermazioni del Sindaco sul Resto del Carlino del 24.12.2009



Se il sale è stato distribuito e la neve è stata tolta dalle strade, il sindaco Priolo lo racconterà ai cittadini caduti,molti,o finiti nel fosso (tanti)..

Riguardo ai tre posti in organico”risparmiati” ( come??Brunetta è del PD?) una semplice , ma non banale, riflessione

Il bilancio comunale, le spese, i risparmi sono temi noiosi ma a Calderara ci sono in gioco ogni anno 20 milioni, soldi dei cittadini. Proviamo allora a fare uno sforzo aiutandoci con due semplificazioni:

1- Idea geniale. Sostituite tutte le piante “esotiche” nel giardino con piante locali ed a bassissima manutenzione che non hanno bisogno del giardiniere, e dei suoi costi. Questo per noi si chiama programmare il risparmio. (Ci dispiace naturalmente per il giardiniere).

2 - Il giardiniere ha vinto Win for life (beato lui) e se ne va ma il giardino lo mantenete decorosamente anche senza. Dopo un pò, iniziate a recarvi al ristorante pur essendo preparato in tavola, perchè “nessuno qui è in grado di cucinare come voglio io!”. A chi rimbrotta spiegate che usate i soldi che non date più al giardiniere. Questo secondo Priolo è risparmio?

Lasciamo gli esempi e riassumiamo i fatti: alcuni dipendenti lasciano il Comune per loro decisione (pensione, mobilità verso altri enti, …). Non sono sostituiti e la Giunta decide di azzerare il risparmio assumendo un nuovo “Dirigente di fiducia” all’ufficio tecnico, che ha già un responsabile. Per questo dirigente spenderanno il doppio del piano anticrisi (ma altro servirà, come è scritto in delibera, per emolumenti non meglio precisati).

La sindaco Priolo ritiene che nessuno dei 130 dipendenti comunali abbia le capacità per realizzare il suo mandato relativamente alla gestione del territorio. Strano. Priolo stessa, per tanti anni dipendente del Comune come segretaria del Sindaco e poi in Segreteria, a parte una brevissima parentesi in Provincia proprio prima delle elezioni, è un esempio di come un dipendente possa infine essere valorizzato e messo addirittura alla guida senza tirocinio politico, da parte del suo partito.

Ma ha valutato davvero (e se sì, come?) le competenze interne che se usate permetterebbero un vero risparmio alle casse comunali in difficoltà, liberando risorse per le emergenze concrete, quali crisi e neve? Il suo programma è così complicato da richiedere dirigenti o persone introvabili qui?
Forse noi di “C’è bisogno di Rinnovamento” non capiamo le ardite teorie del Sindaco. Siamo in nutrita compagnia ma non ci consola. Le chiederemo più notizie per comprendere tutti meglio, se avrà la volontà di darcele. Senza costringerci a ricorrere al Difensore Civico, come sta avvenendo per altre informazioni dovute a norma dei regolamenti e delle leggi.

L'ARTICOLO DEL CARLINO SU NEVE SENZA SALE E DIRIGENTE CON ...SALARIO



IL SALE...IN ZUCCA

22.12.2009 COMUNICATO STAMPA

A Calderara c’è la crisi (come nel resto del mondo), che colpisce 105 aziende e 3.300 lavoratori dipendenti, senza dimenticare i liberi professionisti e tutti quelli che non compaiono nelle statistiche perché non hanno ammortizzatori sociali.

A Calderara c’è la neve come nel resto di Italia ed Europa e come di solito può succedere d’inverno da sempre, se no perché canteremmo “Bianco Natal” o speravamo che l’effetto serra ci avesse già tolto questo “fastidio”?

La neve e la crisi hanno evidenziato una criticità generalizzata, non certo solo Calderarese, frutto dell’emergenza e di un approccio privatistico che in assenza di controllori capaci ed esperti e in presenza di “politicanti” si è mostrato scivoloso e infido…come il ghiaccio.

Per la crisi sono stati stanziati (speriamo “per ora”) 31.000 Euro di agevolazioni tariffarie scolastiche, solo il 2 per mille del Bilancio (e chi è in crisi ma non ha bambini in età scolare “comunale”?)

Sul fronte neve, a tre giorni dalla nevicata salgono le proteste di cittadini, lavoratori e commercianti per i ritardi e l’inefficacia degli interventi, che hanno pur visto il lodevole sforzo dei volontari della Protezione Civile a cui va il nostro ringraziamento. Persino gli Scuola Bus coi bambini a bordo sono rimasti bloccati.

Probabilmente per situazioni meteo particolari, ma ampiamente previste da giorni e per questo anticipabili con azioni preventive, siamo ancora in emergenza e circola la voce, che tutti citano e che molti riportano come proveniente dall’amministrazione, che non c’erano soldi per il sale.

Sarà vero? Lo verificheremo.

Sappiamo però che in questi giorni la Giunta ha bandito un concorso. Per il sale? Per spalare la neve? No, per assumere un nuovo “Dirigente di fiducia” all’ufficio tecnico aggiuntivo all’attuale responsabile. Indispensabile, è scritto nella delibera giuntale, perché ritiene che nessuno fra i suoi 130 dipendenti abbia le capacità che il Sindaco Priolo vorrebbe. Costo previsto 58.000 euro + emolumenti non specificati (un dirigente così capace non si accontenterà della retribuzione di un qualsiasi responsabile).

Per il “Palazzo” i soldi si trovano sempre, ma il sale non c‘è mai, dove dovrebbe essere!

E’ ora di rimettere le cose al loro posto. Noi di “C’è bisogno di Rinnovamento” manterremo fede al nostro nome e ci impegneremo a fondo.

mercoledì 2 dicembre 2009


LA CRISI C'E'...ANCHE SE NON SI VEDE
... E VA RESA PUBBLICA E AFFRONTATA.

La crisi ha già colpito più del 25% dei lavoratori nella nostra zona senza dimenticare le ditte individuali di artigiani, commercianti, professionisti che non hanno ammortizzatori e che non entrano nelle statistiche.

Non bastano i pur utili interventi su alcune tariffe comunali attivati dall'amministrazione che, in assenza di manovre energiche sul bilancio e sui costi, risultano marginali.

E' ora di parlarne pubblicamente. Abbiamo posto in una interrogazione il 26.11 la richiesta di un Consiglio Comunale aperto (per poi proseguire con altre iniziative concrete). Ogni forza politica, economica e sociale deve intervenire sul tema ed assumersi la propria responsabilità.

Questa non è una crisi normale in cui basta ripararsi sotto gli ammortizzatori sociali e di qualche contributo del Comune ad attendere il ritorno del bel tempo.

Non abbiamo sentito parole contrarie dal Sindaco salvo una attesa dovuta a ..lavori in corso. Ma c'è urgenza e saremo soddisfatti solo quando sarà definita la data.
INTERROGAZIONE
SULLA CRISI CHE COINVOLGE IL TERRITORIO
PRESENTATA AL CONSIGLIO COMUNALE DEL 26.11.2009

Considerata la grave situazione di crisi occupazionale che vive il nostro territorio nella sua, una volta ricca, realtà produttiva Il gruppo Consiliare “ C’è bisogno di Rinnovamento”
Chiede
Di essere informato circa la posizione di Sindaco e Giunta rispetto a possibili interventi da mettere in campo per contrastare i disagi che stanno vivendo i lavoratori.
Chiede
se non ritengano necessaria l’indizione di un Consiglio Comunale aperto con la partecipazione di tutte le forze politiche, economiche e sociali che possano dare il loro contributo all’individuazione di possibili soluzioni

domenica 29 novembre 2009

IL CAMPO SPORTIVO DI LONGARA ....PUO' ATTENDERE.

Nella nostra interrogazione al Consiglio Comunale del 29.10.2009 avevamo sostenuto che i cittadini di Longara non concordano di "lasciare che il campo sportivo cada definitivamente in disuso" e volevamo conoscere la posizione e le idee della Giunta.

La Sindaco ha impiegato quasi 400 parole per informarci che il Piano urbanistico non prevede in quella zona costruzioni residenziali. Ma non era quella la domanda!

Ha terminato dicendo che :"su Longara stiamo prestando comunque una particolare attenzione".

Insomma stiamo tranquilli...il campo sportivo non si sa a cosa verrà riservato...

Noi abbiamo risposto che siamo NON SODDISFATTI dalle sue non risposte.

BUS LONGARA : SIAMO FAVOREVOLI MA VOTIAMO CONTRO.
Questa in sintesi la posizione della maggioranza nel Consiglio comunale del 26.11.2009. Avevamo presentato una mozione basata sui documenti ufficiali di Regione e Provincia. Chiedevamo solo di attivare uno studio per verificare la possibilità di costruire un progetto che, progressivamente, avesse come obiettivo:
- aumentare la disponibilità di corse serali a Longara;
- attivare un collegamento tra Castel Campeggi, Longara, Calderara, Stazione SFM Bargellino almeno negli orari di punta;
- fare rientrare il territorio calderarese nella tariffazione urbana.


Hanno riconosciuto che i temi rientrano anche nel loro programma di mandato (anche se giudicano IMPOSSIBILE arrivare alla tariffazione urbana - senza nemmeno averci provato) e quindi....votano CONTRO.

Sinceramente una posizione che non capiamo: potevano chiedere una modifica del testo della mozione, potevano astenersi ma votare contro ci sempra solo una ennesima pretesa di essere autoreferenziali e rifiutare qualsiasi proposta ragionevole. Il tipico volto del Berlusconismo di provincia di questi neo-amministratori PD.


Così il futuro....non avanza.
MOZIONE BUS LONGARA presentata al Consiglio Comunale del 26.11.2009 da "C'è bisogno di Rinnovamento"

Lo sviluppo della frazione di Longara richiede un livello del servizio di trasporto pubblico adeguato in grado di collegare Castel Campeggi, Longara, Calderara Capoluogo e stazione SFM del Bargellino ed una maggiore disponibilità in orari serali del mezzo pubblico.

A seguito dell’attivazione della fermata SFM i collegamenti con San Giovanni in Persiceto oggi possono avvenire validamente con l’uso del treno invece che con il servizio Pronto Bus che non ha mai costituito una alternativa efficace all’uso dell’auto.

Il Piano Regionale Integrato dei Trasporti 1998-2010 prevede di “ massimizzare l’efficienza interna del trasporto locale e la sua integrazione con il trasporto ferroviario, in modo da dare vita ad un sistema di trasporto integrato passeggeri in grado di competere al più alto livello con il trasporto privato individuale;
l’”Intesa tra la Regione Emilia-Romagna e gli Enti locali sui servizi minimi 2007-2010” prevede un incremento di oltre 5 milioni di vetture-kilometro (circa il 5%) e di 27 Milioni di Euro di corrispondente contributo (quasi 14%);
il Rapporto annuale di monitoraggio della mobilità e del trasporto della Regione di aprile 2009 registra un dato consuntivo in linea con quanto previsto evidenziando una costante crescita della produzione di servizi di trasporto pubblico in ambito regionale;
tutto ciò avviene a fronte invece di una sostanziale staticità della offerta di trasporto pubblico locale per i cittadini caldera resi.

La normativa italiana (leggi Burlando del 97 e 99) ha introdotto da tempo strumenti competitivi nell’accesso al mercato quali il ricorso a gare per l’affidamento del servizio pubblico di trasporto

L’attivazione di una navetta di collegamento con la stazione SFM del Bargellino è inserita negli allegati per la realizzazione della variante di PRG, definita variante EST, ora in fase di costruzione e la presenza del SFM è un elemento necessario per l’attribuzione di quote di espansione urbanistica a Calderara all’interno del nuovo PSC adottato ed ora in via di approvazione.

Il piano di sviluppo aeroportuale, il progetto di Passante Nord e l’Intermedia di Pianura configurano in un tempo medio lungo un notevolissimo aumento del carico viario locale al servizio della mobilità dell’intera area metropolitana.

La maggiore disponibilità ed usabilità del mezzo pubblico in un momento di crisi costituisce un ulteriore aiuto alle famiglie mentre l’ostacolo della tariffazione ulteriore, dopo il Lippo, è un forte deterrente economico alla espansione dell’utilizzo del bus.

Ogni territorio deve dare un contributo fattivo al potenziamento del trasporto collettivo, al fine di contenere i consumi energetici e ridurre le cause di inquinamento ambientale, in armonia con gli obiettivi indicati dalle norme statali e comunitarie in materia, nonché con gli impegni internazionali assunti dallo Stato italiano.

Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale chiede a Sindaco e Giunta di approntare e presentare uno studio di fattibilità su cui poi costruire un progetto operativo, che colga progressivamente gli obiettivi di:
- aumentare la disponibilità di corse serali a Longara;
- attivare un collegamento tra Castel Campeggi, Longara, Calderara, Stazione SFM Bargellino almeno negli orari di punta;
- fare rientrare il territorio calderarese nella tariffazione urbana.

venerdì 27 novembre 2009




ADSL : LA MAGGIORANZA PD & C VOTA CONTRO LA PETIZIONE DI 102 CITTADINI DI LONGARA CHE ABBIAMO PRESENTATO AL CONSIGLIO COMUNALE DI DEL 26.11.2009 PER AIUTARE TUTTI AD OTTENERE IL SERVIZIO SENZA COSTI AGGIUNTIVI E PER INSERIRE LA DISPONIBILITA’ DI ADSL IN TUTTI I FUTURI PIANI URBANISTICI, COME UN SERVIZIO INDISPENSABILE, COME PER LUCE, GAS, ACQUA E TELEFONO.
IL CAPOGRUPPO LUCA GHERARDI DICE SPREZZANTE: “NON ABBIAMO BISOGNO DELLE SOLLECITAZIONI DELLA CONSIGLIERA L’ALTRELLI”.

SPIEGANO CHE HANNO GIA’ FATTO TUTTO LORO IN QUESTI MESI (!), CHE A CALDERARA CI SONO VOLUTI ANNI PER ANDARE A REGIME,E CHE SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARI CHE QUANDO SI COSTRUISCONO NUOVE CASE SIA INDISPENSABILE ATTIVARE ANCHE L’ADSL.

L’OPPOSIZIONE DI DESTRA VOTA FAVOREVOLE E RICHIAMA IL CAPOGRUPPO GHERARDI AD USARE PAROLE DIVERSE NEI CONFRONTI DELLA NOSTRA CONSIGLIERA (!). IL CONSIGLIO COMUNALE ESISTE PROPRIO ANCHE PER SOLLECITARE LA GIUNTA.

NOI CONTINUEREMO AD USARE TUTTE LE ARMI AMMESSE DAI REGOLAMENTI COMUNALI CHE QUALIFICANO LA PETIZIONE CON PIU’ DI 100 FIRME COME “PROPOSTA” CHE GLI UFFICI DEBBONO PRENDERE IN CARICO E DARE RISPOSTE, PER IMPEDIRE CHE CI SIANO CITTADINI DI SERIE B.

NON CREDEVAMO CHE L'INCAPACITA' AL DIALOGO DELLA MAGGIORANZA ARRIVASSE A QUESTO PUNTO. CHE LA DERIVA “BERLUSCONIANA” FOSSE COSI’ EVIDENTE.
MOZIONE ADSL presentata al consiglio Comunale del 26.11.2009 da "C'è bisogno di Rinnovamento"
con allegata PETIZIONE FIRMATA DA 102 CITTADINI DI LONGARA


Finalmente anche a Longara è disponibile la connessione Internet in banda larga ADSL, frutto dell’impegno degli amministratori di questi ultimi anni.

Oggi Internet attraverso le connessioni in banda larga come ADSL costituisce una rete di primaria comunicazione non solo per svago, informazione o relazioni sociali ma anche per studio, lavoro e disbrigo di pratiche burocratiche e sempre di più lo sarà, anche in settori quali la medicina ed altri importanti aspetti della vita del cittadino.

Pur essendo ora in una fase iniziale d’attivazione a Longara si sono già riscontrate differenze nella situazione di ogni cittadino e famiglia: alcuni sono già collegati, altri lo saranno, ad altri è richiesto il cambio del numero e costi aggiuntivi, ad altri è stata data per ora risposta negativa. Su tali temi è stata raccolta e presentata una petizione da parte di cittadini di Longara.

Accogliendo lo spirito ed il contenuto di questa petizione il Consiglio Comunale chiede alla Amministrazione Comunale di continuare ad essere concretamente e con assiduità al fianco dei cittadini ed utenti del servizio telefonico di comunicazione, monitorando l’evoluzione della situazione in dettaglio e premendo su Telecom, assieme ad altri soggetti come la società regionale Lepida, costituita proprio per evitare il “digital divide”, per ottenere che tutti i cittadini di Calderara possano accedere al servizio ADSL, con le tecnologie opportune, senza cambi di numero o quantomeno senza costi supplementari causati solo dalla presenza di apparati obsoleti.

Il Consiglio Comunale si impegna affinchè nelle fasi di attuazione dei prossimi piani urbanistici di Calderara sia inserita l’obbligatorietà di attivare apparati e reti fisiche e quanto necessario per mettere a disposizione di tutti i cittadini e di tutte le frazioni e località non eventualmente ancora connesse, la navigazione Internet a banda larga nonchè l’adeguamento di quanto esistente alle migliori tecnologie a disposizione al momento.

mercoledì 11 novembre 2009


HABEMUS LATTE !!!! finalmente dopo tre mesi di attesa dalla posa della casetta ed una serie di passaggi burocratici comunali che sembravano interminabili anche a Calderara è attivo il distributore di latte crudo. Lo trovate alla rotonda "dei bambini" dietro l'edicola.

Se volete conoscere altro leggete il post precedente sullo stesso tema.



ARTICOLI DI STAMPA SULLA SOSTITUZIONE ALLA CHETICHELLA DELL'AMMINISTRATORE DELLE SOCIETA' COMUNALI Perchè in silenzio totale senza informazione?


IL DOMANI 02 11 2009
















IL DOMANI 10 11 2009

domenica 1 novembre 2009

CALDERARA, GARIBALDI 2 , SI CAMBIA.
MA CHE NON SI SAPPIA IN GIRO!
Comunicato stampa

Il progetto di riqualificazione del Garibaldi 2 da solo vale più milioni di euro dell’intero Bilancio Annuale del Comune. E’ di gran lunga il progetto più grosso in carico all’attuale amministrazione.
Apprendiamo oggi dai quotidiani e da un comunicato stampa dell’Associazione per la Rinascita del Garibaldi 2, che Sergio Funelli, amministratore della società comunale Sviluppo Calderara fin dalla sua costituzione, è stato sostituito.

Ci chiediamo quale” urgente motivo “abbia causato la sostituzione di chi aveva seguito fin dall’inizio il progetto e aveva le competenze e l’esperienza adeguate, nel delicato momento della conclusione del primo blocco di lavori, quello che riguarda la riqualificazione di 72 monolocali per ricavarne 35 alloggi di edilizia residenziale pubblica

Perché non ne è stata data comunicazione nel consiglio comunale del 29 ottobre scorso?

Ancora una volta il Sindaco Irene Priolo non applica il suo programma elettorale che parla per una intera pagina della “esigenza primaria” di garantire ai cittadini non solo informazioni ma “Cultura della Comunicazione”!

In realtà abbiamo già assaggiato la “volontà comunicativa” della giunta in carica sia in occasione di interrogazioni sia quando abbiamo richiesto dati all’amministrazione. Reticenze e contraddizioni nelle risposte e nello stesso tempo la “trappola”di commissioni consiliari per ” finti dibattiti e “finti contributi di idee “su decisioni giuntali già prese e già pubblicate o la dichiarazione , da parte del sindaco,di volersi muovere “in sordina” su decisioni considerate provvisorie o sperimentali.

Ma Sviluppo Calderara, una società posseduta interamente dal Comune, segue un progetto talmente delicato per il territorio e per le finanze locali, da richiedere che le ragioni del cambio di amministratore , ragioni non “sperimentali o provvisorie” vengano affrontate pubblicamente, non in sordina ma in una seduta del Consiglio Comunale, di fronte a tutte le forze politiche che rappresentano la totalità dei cittadini , non solo il 55%.

Questa è la richiesta che la nostra lista civica “C’è Bisogno di Rinnovamento” avanzerà con urgenza a tutti i Gruppi Consiliari.

giovedì 29 ottobre 2009


  • LONGARA HA BISOGNO DI
    COMUNICAZIONE. . .

    … sia per il trasporto delle persone che per muovere dati e lavorare e colloquiare con Internet.

    Invitiamo tutta la cittadinanza ad un

    INCONTRO PUBBLICO
    Martedì 3 Novembre ore 20.30
    Centro Civico di Longara

    Le prime attivazioni di ADSL sono iniziate per tanti, ma non per tutti. Come muoversi per capire cosa fare, per dare una risposta positiva e per evitare di avere cittadini in serie B?

    Quali soluzioni, con ATC o senza ATC, per non dover usare per forza l’auto, con costi sempre crescenti, anche per andare a Calderara o per arrivare alla stazione del Bargellino e per non rimanere isolati dopo le 19.30? E con quali soldi?

sabato 24 ottobre 2009


IL COMUNE FA ACQUA ….
SUI BAMBINI?

Un furto del tetto di rame ha colpito anche la scuola elementare di San Vitale a Longara. Gli interventi provvisori non hanno risolto la situazione…e continuano le infiltrazioni. Occorre una soluzione rapida e risolutiva, oltre ai lamenti sul “patto di stabilità”.

INTERROGAZIONE DEL GRUPPO “C’E’ BISOGNO DI RINNOVAMENTO”
AL CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI 29 OTTOBRE

Il gruppo consiliare “ C’è bisogno di Rinnovamento “ chiede di conoscere lo stato dei lavori relativi alle infiltrazioni di acqua piovana nel tetto della scuola elementare di San Vitale.

La situazione di estremo disagio, in seguito a furto di rame, era stata segnalata all’inizio di ottobre e nella giornata del 13 si era stesa una guaina di catrame, ricoperta da teloni, in attesa del via libera ai lavori definitivi, che sarebbero partiti all’arrivo del fax della società assicuratrice a garanzia della copertura dei costi.

Il sopralluogo effettuato dall’ufficio tecnico con l’assessore Melotti nella giornata del 14 era servito anche a rassicurare i genitori preoccupati.

Il 22 ottobre alcuni genitori hanno inviato una lettera all’ufficio tecnico e all’ufficio scuola per segnalare il permanere delle criticità esistenti.

Il gruppo chiede di conoscere le intenzioni dell’amministrazione riguardo al problema e se ritenga che, a fronte di un così grave problema, ci si possa trincerare dietro il patto di stabilità.


Adriana L’Altrelli - Consigliere di “C’è bisogno di Rinnovamento”

venerdì 23 ottobre 2009

LUNGA VITA AL CAMPO SPORTIVO DI LONGARA !

L'incontro pubblico del 15 ottobre da noi promosso a Longara è stato partecipato da diverse decine di cittadini che hanno espresso la volontà che il campo sportivo va recuperato, che il centro sociale è importantissimo e che il centro civico va messo a disposizione della cittadinanza organizzata in associazioni recuperando anche quando possibile la sala sottostante.
INTERROGAZIONE DEL GRUPPO “C’E’ BISOGNO DI RINNOVAMENTO”
AL CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI 29 OTTOBRE
Il gruppo consiliare “ C’è bisogno di Rinnovamento “ chiede di essere informato circa la posizione di Sindaco e Giunta riguardo le decisioni assunte sull’utilizzo degli spazi di aggregazione sociale ( Centro Civico ) e il campo da calcio presenti nel territorio della frazione di Longara.

Dalle esigenze manifestate dai cittadini, sia nei contatti informali sia durante l’ assemblea pubblica del 16 ottobre u.s. , è emersa la volontà di non lasciare che il campo sportivo cada definitivamente in disuso e di conseguenza diventi inutilizzabile e degradato come gli adiacenti spogliatoi che, oggetto di atti di vandalismo , probabilmente richiederebbero la muratura degli accessi per impedire un’ulteriore vandalizzazione, in attesa di essere sistemati per divenire la sede del neo costituitosi “ Centro Sociale”.

Durante la pubblica assemblea, di cui sopra, è emersa la disponibilità dell’U.P. di Calderara, nella persona del Presidente Duilio Migliori, di contribuire ,con proposte operative, alla riorganizzazione di attività nel campo sportivo che, una volta sistemati gli spogliatoi, sarebbe “presidiato” anche dal Centro Sociale.

A tal proposito il gruppo consiliare chiede di conoscere i costi preventivati per i lavori e quali siano le fonti di finanziamento e i tempi di realizzazione.

“ C’è bisogno di Rinnovamento “ chiede anche di conoscere quale sia la destinazione del Centro Civico che, da un volantino affisso dal Centro Sociale di Longara, si è appreso sarà utilizzato dal Centro sociale stesso, in attesa dei lavori al campo sportivo.

Dato atto della preziosa attività di pulizia ed imbiancatura svolta dagli anziani che hanno reso molto più accogliente e vivibile il Centro Civico, si fa presente come sia emersa la volontà da parte dei cittadini di poter utilizzare gli spazi di socializzazione presenti sul territorio .

Si chiede anche che, per decisioni simili, venga attuato il metodo del percorso partecipato e che si informi la popolazione in maniera adeguata, non tramite un volantino affisso sul distributore automatico di sigarette, così come è avvenuto per informare i cittadini di Longara della nuova destinazione del suo Centro Civico.
Adriana L'Altrelli - Consigliere "C'è bisogno di Rinnovamento"

lunedì 12 ottobre 2009

A LONGARA NON MANCA SOLO L'ADSL
MA ANCHE IL CAVO!

Questa nota ha un contenuto tecnico e serve a chi vuole approfondire il tema del perchè nonostante a Longara sia arrivata l'ADSL gli ostacoli per averla in casa propria sono ancora tanti.

Oggi metà della banda di trasmissione disponibile su un singolo cavo telefonico (doppino) è dedicata al segnale analogico che serve le utenze telefoniche; l'altra metà per le utenze ADSL. Il numero di utenze servibili dipende dal "taglio" di banda richiesto.

Talvolta la centrale telefonica risulta coperta da ADSL, ma ad alcuni numeri di telefono della centrale non è attivabile la banda larga perché i rispettivi doppini sono collegati ad un MUX. (come è il caso di tantissimi numeri di Longara)

Il MUX alza la bassa frequenza delle chiamate vocali alle alte frequenze. In questo modo si aumenta la larghezza di banda, che viene utilizzata per raddoppiare il traffico voce ad altre utenze telefoniche. Così si risparmia il secondo doppino che sarebbe altrimenti necessario per servire le nuove utenze telefoniche. Si usava nelle zone in cui non era prevista crescita di utenza e dove non si volevano fare investimenti per sopperire alla mancanza di doppino. Ma l'ADSL utilizza proprio queste alte frequenze. Quindi i MUX dimezzano la quantità di doppini necessaria, ma bloccano la velocità massima del collegamento Internet a 56 kbit/sec.

Se la centrale telefonica è servita da ADSL (ossia ha un DSLAM) il problema può essere risolto. Viene tolto il MUX, in modo da liberare la banda del doppino riservata all'ADSL e questo doppino è collegato al DSLAM. Così, viene realizzata la copertura delle utenze; PERO' le altre utenze che utilizzavano la banda ADSL per le chiamate voce, restano senza linea telefonica.

Per evitare ciò, è necessario tirare un nuovo doppino. Il secondo doppino viene esteso fra la centrale telefonica e il punto di terminazione dei doppini delle utenze. Questo processo è necessario per ogni doppino che era collegato al MUX.
Ma tirare doppini ha un costo elevato e se non si sono previsti investimenti...

I mux di nuova generazione sono in grado di supportare l'Adsl mentre per i modelli MD48 e MPX1 sono stati ideati i MiniCab detti in gergo "zainetti" che permettono ad un massimo di 48 utenze servite da mux di usufruire di adsl e supportano la tecnologia ADSL2+ anche se al momento quest'ultima non è funzionante poiché vi sono problemi di surriscaldamento.

mercoledì 7 ottobre 2009


CAMPO SPORTIVO
CENTRO CIVICO
CENTRO SOCIALE

QUALI SPAZI A DISPOSIZIONE PER LO SPORT E L’AGGREGAZIONE A LONGARA?

Invitiamo tutta la cittadinanza e le associazioni ad un

INCONTRO PUBBLICO
giovedì 15 ottobre ore 20.30
Centro Civico di Longara


per verificare lo stato della situazione, discutere le possibili soluzioni, le eventuali criticità e valutare idee ed opportunità.

Longara è cresciuta e crescerà ancora come previsto nella pianificazione urbanistica. Il campo sportivo è stato dismesso e le attività sportive accentrate al Pederzini. La sede del centro sociale è prevista nelle strutture del campo. Il progetto giovani è accentrato nell’ex poliambulatorio del capoluogo.

Una comunità di oltre 3.500 persone richiede un progetto globale, ragionato e condiviso per mettere a disposizione gli spazi adeguati a tutte le esigenze sportive, ricreative e di aggregazione di oggi e del prossimo domani, per tutte le fasce di età e di genere. Evitiamo interventi frazionati che possano pregiudicare il futuro o costringere poi a scelte obbligate svantaggiose per il territorio ed i cittadini.

Prima che le scelte dell’amministrazione diventino definitive è meglio affrontare assieme questo percorso. Siamo ancora in tempo per proporre e decidere.


ADSL : a che punto siamo? Finalmente, come sembra dalle attività commerciali attivate da Telecom, dopo oltre due mesi dall’annuncio ferragostano della Giunta Priolo, ci siamo. Siamo prudenti ma a meno di sorprese dell’ultimo minuto vogliamo BRINDARE ASSIEME in apertura della riunione. Alzate i calici con noi!

domenica 16 agosto 2009


LATTE CRUDO ALLA SPINA, FRESCO E BUONO - FINALMENTE !

Sembrava facile il progetto iniziato oltre un anno fa come assessore all'Agricoltura. Mettere a disposizione dei cittadini un distributore di latte direttamente dal produttore.

Abbiamo avuto incontri con gli allevatori nel nostro comune, le loro organizzazioni (CIA e Coldiretti) e il servizio veterinario provinciale. Abbiamo emesso un bando che privilegiava gli allevamenti a minore distanza da Calderara per avere un prodotto il più possibile a km. 0 e garantire una migliore disponibilità del prodotto e ottima manutenzione.

Non abbiamo raggiunto l'obiettivo di avere un allevatore calderarese e di inaugurare la nuova attività come giunta Prencipe, ci tenevamo tanto.

Ma finalmente dopo innumerevoli problemi l'azienda agricola vincitrice ha posizionato la casetta nel parcheggio vicino alla rotonda "dei bambini" dietro alla edicola e a pochi metri dai nuovi bar di piazza della Resistenza. In prossimità del mercato dei produttori del sabato mattina di piazza della Pace per rafforzare la connotazione "agricola" di quella parte di Calderara.
Un impegno rispettato.

I tecnici sono ancora al lavoro per attivarla,
poi basterà spillare!
Vanni Pancaldi

ADSL A LONGARA - UN IMPEGNO RISPETTATO
Ricorderete il mio ultimo impegno di assessore: l'accordo con Telecom per attivare l'ADSL entro il 2009 a Longara e con LEPIDA per l'attivazione senza fili di WIMAX. Probabilmente sarebbe stato prima ma avevamo scelto una linea prudenziale. Ora per l'ADSL ci siamo.

La nuova Giunta nel suo comunicato non cita nemmeno in una virgola il lavoro fatto ESCLUSIVAMENTE dall'amministrazione uscente e con il suo "stile" Irene Priolo si autocelebra : "Nel programma di mandato abbiamo puntato molto sullo sviluppo di tutte le frazioni e questo è un primo passo".
Come il Guazzaloca che a Bologna per anni è campato inaugurando i progetti attivati da Walter Vitali?

Il suo programma in verità prevedeva la messa in rete internet "tramite una tecnologia senza fili chiamata HIPERLAN" una strada già valutata anni fa e abbandonata per problematiche tecniche e impossibilità di ritorno dell'investimento per gli operatori economici che la proponevano.

Priolo continua con lo stesso stile che ha fatto crollare la sua coalizione dal 72% del 2004 al 55% del 2009. Ma i "fatti" e la "verità" per la dirigenza PD locale esistono ancora?

Voglio infine ringraziare i cittadini di Longara che hanno creduto nel mio operato e che mi sono stati a fianco, spronandomi con consigli e critiche a non perdermi d'animo in mezzo alle difficoltà dei rapporti con gli operatori telefonici. E' un successo soprattutto loro.
Vanni Pancaldi

giovedì 2 luglio 2009


SOCIETA' PARTECIPATE
UN VOTO FAVOREVOLE E DI PROPOSTA


Nel Consiglio Comunale di martedì 30 giugno occorreva esprimersi sul mantenimento delle partecipazioni nelle società partecipate dal Comune di Calderara. In breve le società sono

A.F.M. S.p.a. Farmacie
HERA S.p.a. Acqua Gas Energia Rifiuti
Centro Agricoltura Ambiente Giorgio Nicoli S.r.l.
FUTURA S.p.a. Formazione
SUSTENIA S.r.l. Lotta insetti nocivi
GEOVEST S.r.l. Rifiuti Riconversioni Energie Rinnovabili
MATILDE RISTORAZIONE S.p.a. Mensa
ATO5 Definizione politiche Acqua
PROMOBOLOGNA marketing e sviluppo aree industriali

Adriana L'Altrelli ha votato a favore con le seguenti richieste:
  • disporre sul sito web del comune di informazioni complete sui Consigli di Amministrazione (tutti i nominativi degli amministratori e i loro compensi)

  • definire obiettivi NUMERICI MISURABILI su cui valutare l'operato delle società per poter meglio analizzare il rapporto prezzo-prestazioni.

  • disporre di quotazioni di mercato di confronto per i servizi forniti dalle società i cui servizi (come Sustenia) sono specifici e chiaramente identificati

  • per HERA BOLOGNA SRL, la società tecnica/operativa che gestisce il servizio nel nostro Comune, disporre di informazioni aggiornate sul patto di sindacato che fino al 31/12/ 2008 prevedeva che : "i componenti del CdA della società territoriale Hera Bologna S.r.l. sono nominati previa consultazione con i Sindaci dei Comuni dell'ambito territoriale di competenza". In questo caso è necessario conoscere l'espressione di nomina fatta dal Sindaco e inserire la società nell'elenco delle partecipate con analoghe informazioni.
Valuteremo in base alle risposte a queste richieste di maggiore trasparenza se confermare alla prossima votazione il voto favorevole.

L'ampio dibattito svolto da tutte le forze politiche ha portato inoltre alla proposta del nostro Gruppo, ampiamente condivisa, rivolta alla amministrazione, di indire un dibattito pubblico sui beni e servizi "comuni" e sulle società partecipate.

Qualità dei servizi, trasparenza nelle gestioni, corretto livello prezzo/prestazioni sono i principi della nostra proposta su questo tema.

venerdì 26 giugno 2009

UNO SGUARDO FUORI DAL COMUNE - IL FENOMENO DELLE LISTE CIVICHE

Il fenomeno delle liste civiche o territoriali di centrosinistra, alle ultime elezioni, pur se taciuto dagli organi di informazione è stato diffusissimo, tanto che i candidati consiglieri si sono moltiplicati. Un fenomeno quindi estremamente positivo dal punto di vista di un nuovo interesse di cittadini per il bene comune al di fuori delle logiche, e dalle "beghe", degli apparati di partito.

La lista che sicuramente ha avuto più successo in provincia di Bologna è quella di Borsari, il sindaco uscente a Zola Predosa. Borsari si è guadagnato il ballottaggio contro il candidato Fiorini imposto dalla triade De Maria - Venturi - Donini , che comanda il PD, naturalmente "per il bene dei cittadini", senza mai spiegare pubblicamente perchè avevano tolto il consenso a Borsari, tanto da mandare ad un vergognoso commissariamento il Comune di Zola .

Borsari ha perso per un soffio. 167 voti di differenza. Ha ottenuto il 49,02% contro il 50,97%.

In una intervista alla agenzia Dire del 9 giugno Giancarlo Borsari spiega che il PD lo ha "buttato fuori agendo contro le norme del proprio statuto, seguendo degli ordini venuti dall'alto". E'
proprio questo, secondo Borsari, il principale problema dei democratici: "Hanno una visione della politica di tipo militare nel quale le decisioni vengono prese da un gruppo dirigente arrogante che le impone ai livelli piu' bassi". Borsari non si limita a parlare del proprio Comune, ma di tutti i gradi del partito, "anche a livello nazionale". Gli uomini del Pd "fanno politica amministrando nell'interesse del partito e non dei cittadini, credono che la gente li segua a occhi chiusi. Devono guardarsi allo specchio e fare autocritica".

Noi la pensiamo uguale. La nostra lista è nata per le stesse ragioni. Da noi il PD ha evitato non solo le primarie come la peste, sia di partito che di coalizione, anche se lo statuto le prevede "in ogni caso", ma anche il confronto aperto di persone e di idee. Non abbiamo lavorato per le poltrone che non abbiamo, ma per spezzare un sistema di potere, lontano dai cittadini, che ha tante facce che sveleremo e che cercheremo di cambiare con la protesta e la proposta, nel massimo di apertura e di confronto con i cittadini e con le organizzazioni della società civile.

Per non fare morire o rendere troppo frammentarie ed isolate queste esperienze territoriali, o peggio vederle riassorbite dalla sfiducia nella politica o dall'opportunismo e dalla omologazione ai capibastone, daremo tutto il nostro apporto per arrivare ad un incontro e ad un coordinamento.

lunedì 22 giugno 2009


venerdì 19 giugno 2009






UN PASSO AVANTI E UNO INDIETRO
ASSESSORI ED ETICA

Il Sindaco Priolo ha nominato solo 4 assessori copiando alla lettera dal secondo impegno del nostro programma. Ma dal punto di vista etico non ci siamo. Come è possibile nominare vicesindaco il coniuge di una dipendente chiave dell’organizzazione comunale?

Consiglio comunale 18-06-2009 ore 20,15
Intervento sul I punto all’odg:esame delle condizioni di eleggibilità e di compatibilità degli eletti alla carica di sindaco e consigliere comunale (art.40 e 41 del D.Lgs.267/2000)


L’esame dei casi che riguardano la cosiddetta giurisprudenza di legittimità mi fa ovviamente venire alla mente il significato di legittimità, che concerne ciò che è conforme alla legge. Sembra quasi ridondante parlare in questo consesso di legittimità per quanto riguarda i neo-eletti.

Eppure devo fare una riflessione sulla differenza tra forma e sostanza , differenza che in casi come questi che andiamo a trattare non dovrebbe esserci ma purtroppo esiste ed è questo certamente uno dei motivi di allontanamento dei cittadini elettori dalla partecipazione alla politica, vista come distante e non coerente con quanto afferma. Allontanamento dimostrato anche qui a Calderara con il circa 5% in meno di votanti rispetto alle passate elezioni e con il 2,5% di elettori alle comunali nel segreto dell’urna hanno preferito consegnare una scheda bianca. Ritorno quindi a quanto stavo dicendo sulla legittimità che per essere sostanziale dovrebbe essere accompagnata dall’eticità delle scelte e dei comportamenti da parte delle forze politiche.

Eticità è una parola molto in voga in questo periodo in cui ricorre il 25 esimo anniversario della morte del grande Enrico Berlinguer sul cui ricordo ed insegnamento tanti partiti stanno mettendo il cappello, inondando anche il nostro paese di manifesti che ricordano” il cammino fatto insieme fino all’ultimo”. Che c’è da dire? Che stando così attenti a camminare insieme, forse a guardarsi la punta delle scarpe, abbiano perduto il senso dei valori che dicono di voler difendere!

Legittimità, certo ma eticità anche. Cito l’articolo 78 del TUEL che si rifà al capo IV che tratta dello status degli amministratori locali.
Comma 2 : gli amministratori di cui all’articolo 77 devono astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti ed affini fino al IV grado.

Altro non recita riguardo al nostro caso, certo, ma io mi chiedo dove sia l’eticità di una maggioranza che ha tra i suoi componenti coniugi o parenti di dipendenti comunali e che addirittura nomina vicesindaco il marito di una dipendente, responsabile del personale. Detto ciò, non ho altro da aggiungere se non i complimenti per l’eticità delle scelte fatte e la mia non partecipazione al voto.

Adriana L’Altrelli - Consigliere Lista Civica “C’e bisogno di Rinnovamento”

domenica 14 giugno 2009

NOI CI SIAMO !
UN PRIMO PASSO UN PRIMO SUCCESSO.
Siamo nati solo tre mesi fa ma siamo alla pari dei partiti nazionali. Abbiamo gli stessi voti dell'UDC e siamo presenti in consiglio con un consigliere come UDC e Lega Nord.
Abbiamo ricevuto 452 voti, pari al 5,78%.
GRAZIE CALDERARA !

I RISULTATI
DELLE ELEZIONI COMUNALI 2009

Ha vinto Irene Priolo che guida la coalizione di Centrosinistra per Calderara (PD-IDV-RC-PDCI-SDI) con 4.355 voti pari al 55,7% e 13 consiglieri come previsto dal sistema maggioritario per i comuni con meno di 15.000 abitanti.

Alle precedenti comunali del 2004 i partiti della attuale coalizione avevano 5.827 voti pari al 72,69% e 15 consiglieri . La sua coalizione ha perso quindi 1.472 voti ed il - 16,99%. Un grosso arretramento.

PDL : 1.717 voti (21,96%) e 4 consiglieri
Lega Nord : 836 voti (10,69%) 1 consigliere
UDC : 458 voti (5,85%) 1 consigliere

I tre partiti di centrodestra nel 2004 erano assieme ed avevano ottenuto 2.190 voti (27,32) 5 consiglieri. Avanzano quindi di 821 voti e del + 11,18% e di 1 consigliere.