martedì 20 aprile 2010


LA CASERMA DELLE MEZZE VERITA’
LA CASERMA DEI CARABINIERI E’ CANCELLATA DALLA GIUNTA
NON DAL MINISTERO DEGLI INTERNI

(MA LA SICUREZZA E’ GARANTITA...DAL MURALES PIU’ GRANDE D’ITALIA)

E’ di questi giorni la polemica sui giornali sulla cancellazione della caserma a cui la Sindaco Priolo ha ribattuto che la colpa è da attribuire al mancato nulla-osta del Ministero degli interni.

I promotori della nostra lista civica hanno fatto parte della coalizione di maggioranza che ha governato dal 1999 al 2009 e quindi vorremmo contribuire a fare luce su questo progetto che nacque proprio da una nostra proposta di inserire nel progetto di recupero del Garibaldi 2 anche la nuova caserma dei carabinieri, fatta nel 1999, in sede di formazione della coalizione. Il progetto trovò poi nell’operato delle Giunte Prencipe ed in particolare dell’assessore Turrini delegato al piano di recupero socio-urbanistico, la sua formalizzazione.

L’iniziale proposta di inserire la caserma all’interno del complesso, co-finanziata in convenzione con la Regione Emilia Romagna per un totale di 1 milione e mezzo di euro nell’ambito di capitoli per la sicurezza, venne respinta dal ministero per ragioni logistiche ed il documento fu notificato al Comune nel 2005. Dopo un lungo e delicato lavoro si arrivò alla soluzione di realizzare la caserma in una zona a fianco al Garibaldi 2 e questa proposta ricevette nel 2009 l’approvazione della prefettura di Bologna che richiese di avere il progetto. (i documenti sono tutti in nostro possesso)
Si iniziò quindi la fase esecutiva che prevedeva il reperimento di risorse e di alloggi per la forze dell’ordine all’interno del comparto in zona coop utilizzato proprio a supporto del piano di recupero.

Le attività furono sospese all’approssimarsi delle elezioni comunali, in un clima di conflittualità “interna” del PD e dei suoi nuovi alleati nei confronti della giunta in carica e di piena ostilità ai progetti politici di vero rinnovamento della nostra Lista Civica di Sinistra.

Nel Consiglio Comunale del 30 marzo abbiamo scoperto che silenziosamente la nuova caserma dei carabinieri è stata cancellata dai programmi della giunta e per evitare le mezze verità abbiamo 4 domande da rivolgere al Sindaco per il bene della cittadinanza:
1 - Perché il Sindaco sostiene che il ministero non ha dato il nulla-osta ed a che documento in dettaglio si riferisce, a quello sorpassato del 2005 o ad altri atti più recenti?
2 - Che fine faranno i soldi previsti nella convenzione con la Regione e quali azioni farà per evitare che siano cancellati e che rimangano dedicati al Garibaldi 2 ed ai temi della sicurezza?
3 - Perché ha smantellato di fatto il gruppo di lavoro che seguiva il progetto del Garibaldi 2 dissipando la esperienza preziosissima accumulata in un progetto che vede investite risorse pari ad almeno un intero bilancio comunale (18 milioni di Euro)?
4 - Che azioni ha in animo di svolgere per evitare fratture con Ministero e Arma dei Carabinieri e che a fronte di questa scarsa predisposizione per il tema caserma si corra il rischio di una possibile a cancellazione dell’indispensabile Presidio di Calderara?


Concludiamo con la notizia che con un fumoso ed intricato discorso socio-urbanistico la Sindaco Priolo nello stesso Consiglio ha sostenuto che la sicurezza del complesso del Garibaldi 2 sarebbe stata molto migliorata con il gigantesco murales, costato ben 30.000 euro, appena realizzato, mentre il completamento dei lavori di recupero è in enorme ritardo.

A saperlo la Giunta precedente e le Forze dell’Ordine invece che impegnarsi per anni in un costoso, faticoso e pericoloso progetto di risanamento sociale ed architettonico avrebbero potuto molto più semplicemente dotarsi di … bombolette di vernice.

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